“PORTUALI” è un documentario impegnato e passionale che vede protagonista un gruppo di lavoratori del porto di Genova – (i cosiddetti “camalli”) raccolti sotto la sigla autonoma CALP (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) – che sono stati protagonisti di una lotta importante contro il passaggio delle navi che trasportano armamenti ed esplosivi destinati ai teatri di guerra. Presentato al 65° Festival dei Popoli, segue le vicende dal 2019 al 2023: le giornate dei dipendenti, il mondo sindacale dall’interno e gli scioperi contro le navi delle armi. L’antimilitarismo e il dialogo con altri porti del Mediterraneo rappresentano in primis il sogno di dare forma a un mondo diverso. Il CALP, di cui 8 membri sono stati accusati e poi prosciolti dall’accusa di associazione a delinquere, continuano a battersi perché fermare il commercio di armi è una questione, oltre che etica, sindacale. La regista Perla Sardella, trentaquattrenne, costruisce il film intorno alla dimensione collettiva, utilizzando il linguaggio cinematografico al servizio dell’ascolto. Già autrice di diversi documentari, non teme di sperimentare il potere della parola, cogliendo l’aspetto imprescindibile, e ormai purtroppo fuori moda, dell’attesa, del ricamo paziente ed esplorativo, sempre teso verso la verità e la lotta.
Portuali, al Mignon
