IV° Missili


Nella seduta del 12 giugno 2023 il Comune di Mantova ha conferito la cittadinanza onoraria al «4° Reggimento artiglieria contraerea “PESCHIERA”», di stanza a Dosso del Corso.


Qualche riflessione da parte di Mantova per la Pace è necessaria.

Per prima la lettera inviata alla Gazzetta di Mantova il 18 giugno dal nostro coordinatore, che chiarisce la posizione della rete:

Il conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Mantova al 4° reggimento artiglieria controaerei “Peschiera” merita qualche riflessione. Ai consiglieri comunali avevamo chiesto di non votare la proposta, per difetto di motivazione e per il messaggio devastante che può scaturire da questa delibera. Innanzitutto non si comprende per quale motivo, pur in presenza, nella nostra provincia, di centinaia di associazioni di volontariato che svolgono attività sociali e umanitarie, una cittadinanza onoraria con la motivazione dell’“impegno umanitario e di servizio reso ai cittadini” sia stata concessa a una struttura militare. Non abbiamo nulla, ovviamente, contro i militari, ma ricordiamo che la nostra Costituzione definisce i concetti di pace, difesa e sicurezza, con la centralità del “ripudio” della guerra (art. 11) e con l’affermazione che la difesa della Patria è “sacro dovere del cittadino” (art. 52). La difesa è sempre stata intesa, invece, solo dal punto di vista armato ed è sempre stata affidata solo alle strutture militari. La piena attuazione della Costituzione richiede quindi, come sollecitato da tempo dal movimento pacifista e nonviolento, l’organizzazione di una struttura, da affiancare a quella militare, per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Nella lettera inviata ai consiglieri comunali abbiamo ricordato che quattro anni fa l’attivista Italo congolese John Mpaliza, “the peace walking man”, è stato ricevuto dall’Amministrazione comunale di Mantova, che gli ha manifestato sostegno e apprezzamento per il suo impegno concreto in nome della giustizia e della pace. Oggi, con questa delibera, si rischia di diffondere, volutamente o inconsapevolmente, il messaggio opposto, quello della guerra giusta, della guerra che serve per fare la pace. Anzi, della guerra che diventa pace, mimetizzata nelle “missioni internazionali di pace” e nelle “missioni umanitarie”. Al momento del voto due pacifisti, che avevano esposto la bandiera della pace, sono stati fatti allontanare dall’aula del consiglio comunale. Non disturbavano. In silenzio esprimevano il legittimo dissenso che la Costituzione riconosce a tutti i cittadini. La bandiera della pace che non ha diritto di presenza nell’aula del consiglio comunale è una brutta storia.

Claudio Morselli
Coordinatore Mantova per la Pace


Per completezza aggiungiamo l’email spedita a tutti i consiglieri il giorno della votazione:

Cittadinanza onoraria al Reggimento IV missili

Siamo Mantova per la Pace, rete di associazioni, cittadine e cittadini che si impegnano da anni per diffondere la cultura della pace e della nonviolenza. Abbiamo saputo che l’Amministrazione comunale oggi ha intenzione di conferire la cittadinanza onoraria al Reggimento IV Missili.
Il messaggio di questa iniziativa è devastante per le implicazioni inevitabili in questo momento di guerra in Europa.
Ricordiamo che a inizio luglio 2019, l’attivista Italo congolese John Mpaliza, “the peace walking man*, è stato ricevuto dall’Amministrazione comunale di Mantova, che gli ha manifestato sostegno e apprezzamento per il suo impegno concreto in nome della giustizia e della pace.
Abbiamo fatto nostro, come tanti cittadini e cittadine mantovani, il motto di don Lorenzo Milani “I Care”, pertanto suggeriamo di presentare una controproposta: meglio optare per un’associazione di volontariato, ad esempio Colibrì, perché si prende cura dei fragili del territorio e anche nei paesi dove sono in atto guerre, in Ucraina, ma da sempre anche in Africa.
Chiediamo, a nome delle vittime innocenti di tutte le guerre e di tante “Missioni umanitarie”, che il Consiglio comunale non sostenga tale proposta e speriamo che oggi riusciate a prendere una posizione netta contro l’assegnazione della cittadinanza onoraria ad un ente che simbolicamente ci ricorda la guerra, motivando la contrarietà e uscendo dall’aula.

Mantova per la Pace
Via Ludovico Ariosto 47, Mantova


E per finire tre documenti:

1) L’indirizzo a cui è possibile seguire la seduta del consiglio comunale in cui si discute la mozione per la cittadinanza onoraria.

2) La pagina del Ministero della difesa dedicata al 4° missili, e in particolare la sua storia.

3) il testo della proposta di delibera, approvata il 12 giugno con il voto unanime dei presenti, tranne Gloria Costani (astenuta) e Andrea Cantarelli (ha lasciato l’aula):

“Lettere al direttore”

In particolare la lettera che leggete qui a fianco ha avuto una vita complicata. Non è stata pubblicata, ma è servita come base per un articolo della Gazzetta, che potete leggere QUI, pubblicato il 21 giugno. Infine QUI potete leggere le ulteriori precisazioni, pubblicate nella rubrica “lettere” il 24 giugno.

Oltre a quella che potete leggere qui a fianco, sono state scritte altre “lettere al direttore” della Gazzetta da parte di persone e partiti che condividono la nostra opinione; una, quella di Gloria Costani, che potete leggere QUI, è stata pubblicata. Altre sono “in attesa di pubblicazione”.
Siccome tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, nel caso non vengano mai pubblicate le potete trovare qui, tra le lettere in attesa. Nessuna polemica, il giornale può pubblicare, o non pubblicare, quello che ritiene più opportuno: se decide di non pubblicarle lo facciamo noi.

Lettere in attesa di pubblicazione

Alleanza Verdi-Sinistra 12/06/2023

Fausto Fraccalini (cittadino) 13/06/2023

Rifondazione Comunista Mantova 20/06/2023